Video on demand, contenuti streaming, pubblicità super-personalizzate sono solo alcuni degli sviluppi che trasformeranno il settore dei media e dell’intrattenimento nel prossimo anno.
Nella previsione annuale sulle tendenze del settore multimediale e dell’intrattenimento si può rispondere a tre domande chiave:
• Dove ci saranno opportunità di crescita nel 2019?
• Di cosa dovrebbero essere consapevoli le aziende mentre pianificano la crescita?
• Quali mercati emergeranno nel settore?
Dove ci saranno opportunità di crescita nel 2019?
I progressi nelle tecnologie mobili, video e wireless hanno innescato un’esplosione nella crescita dei servizi streaming. Quasi la metà delle famiglie statunitensi di è iscritta ad almeno un canale streaming a partire dal 2016 e il 60% dei consumatori statunitensi (e l’82% dei millennial) guardano programmi televisivi in streaming almeno una volta al mese.
La crescita dei servizi di streaming sta causando una serie di tendenze nel settore dei media e dell’intrattenimento, tra cui:
• L’emergere di vMVPD – Virtual Multichannel Video Programming Distributors, come YouTube TV, che ora detengono circa il 20% del mercato degli abbonati negli Stati Uniti;
• L’ascesa del cord-shaving – Un milione di telespettatori statunitensi ha recentemente sostituito i propri servizi di abbonamento multicanale con soluzioni più veloci e le società di comunicazione potranno cogliere la possibilità di sfruttare questa domanda emergente;
• La crescita della pubblicità personalizzata – Stiamo assistendo ad una veloce innovazione nel campo dell’analisi dei dati e della personalizzazione. Aziende di media e intrattenimento sapranno, attraverso i social media, fornire numerose informazioni sui clienti;
• Maggiore attenzione alla realtà virtuale e aumentata – Queste tecnologie guadagneranno popolarità per la loro capacità di migliorare lo storytelling, mentre le aziende mediatiche cercano di differenziare i loro contenuti.
Di cosa dovrebbero essere consapevoli le aziende mentre pianificano la crescita?
Le aziende mediatiche saranno sfidate a conservare o aumentare la qualità dei contenuti, trovando nel contempo modi per estrarre il massimo valore. In passato, il valore era guidato dalla scarsità di contenuti, oggi c’è bisogno di metodi nuovi.
Tre approcci alla creazione di valore per le società di media e intrattenimento da considerare sono:
• Prezzi realmente basati sulla domanda: le aziende possono sfruttare l’analisi dei dati prezzare il contenuto in base aidiversi canali oggi disponibili. Cominceranno inoltre a far corrispondere prezzi variabili in base a dati demografici e comportamenti di acquisto dei consumatori, per generare valore aggiunto per se stessi e per i loro clienti.
• M&A strategiche: le società di media e intrattenimento cercheranno fusioni e acquisizioni che possano aiutarle a ottenere un effetto leva nelle negoziazioni o a rafforzare i canali di distribuzione.
• Ripensare i formati di programmazione: nel 2021, il video mobile genererà il 24% di tutto il traffico video su Internet. Le società mediatiche dovrebbero esplorare formati orientati a schermi più piccoli e curve dell’attenzione più brevi.
Quali mercati vedi emergenti nel settore?
Una grande sfida per l’industria dei media e dell’intrattenimento nel 2019 sarà quella di capire come creare esperienze personalizzate per i clienti quando esiste una personalizzazione di massa dell’esperienza su tutti i contenuti, pubblicità e marchi. Fortunatamente, i clienti continueranno probabilmente a generare sempre più dati sulle loro preferenze, relazioni, abitudini, posizioni, ecc. C’è una grande opportunità di mercato per le aziende di utilizzare questi dati per indirizzare i propri contenuti e pubblicità e ottimizzare l’esperienza del cliente.
Dal punto di vista della tecnologia, le aree chiave da osservare quest’anno includono:
• Video 4K – Dal momento che sempre più TV 4K entrano in casa, i consumatori possono richiedere che ogni esperienza visiva incontri quello che possono ottenere nei loro salotti;
• Veicoli autonomi – A breve emergeranno potenti dispositivi di distribuzione dei media, che interesseranno, ad esempio, i passeggeri con tempo da perdere;
• Le reti wireless 5G – Le compagnie mediatiche devono sfruttare questa tecnologia chiave per massimizzare la potenza del 5G.